30 maggio 2011

PORTA UN BACIONE A SORTINO

Carissimi amici del blog,
Oggi 30 maggio 2011, partirò per Sortino, dove conto di arrivarci in serata. Appena in tempo per conoscere in “loco” i risultati dell’elezione per il nuovo sindaco.
Se la fortuna e le circostanze mi saranno favorevoli, conto d’intervistare, a caldo, il neo-eletto e, se il “colpo” mi riesce, dopo poche ora potrete sentire le parole e vedere le immagini.
Il mio viaggio a Sortino, dove mi fermerò fino alla fine di giugno, non è motivato dalle elezioni amministrative (è solo un caso fortuito che l’arrivo coincida con l’ultimo giorno delle elezioni).
Il motivo di questo viaggio, fuori programma, e dovuto al fatto che nel mese di giugno si concluderà “IL CICLO DEL FRUMENTO” del quale sono stato in primo ispiratore e quindi mi sento fortemente impegnato e motivato a fare in modo che questa manifestazione si concluda nel migliore dei modi.
Il campo prescelto, lavorato con l’aratro “a scocca” (tirato da un asinello) e seminato nei primi giorni di ottobre 2010, si è ammantato di “betru lauri”, il quale è stato “zappuliatu”, “scirbatu” e, tra qualche settimana, dovrà essere “mitutu” e “pisatu”.
Assieme alle associazioni sortinesi: Pro Loco, SiciliAntica, PiuSicilia, la casa museo “a casa do fascitraru” e gli Amici Della Terra, abbiamo concordato un calendario che (salvo imprevisti) prevede le seguenti scadenze .
10 - 11 giugno: MIETITURA manuale con il sistema antico e tradizionale.
18 giugno: …   PISATURA con due cavalli e immancabili canti sull’aia.

Date da definire:
  • MOLITURA del frumento, 
  • Produzione del PANE cotto nel forno tradizionale.
  • Proiezione del DVD di tutto il ciclo
  • Consegna attestati di partecipazione

Questa manifestazione, che concluderemo il prossimo mese sarà, per la città di Sortino, una novità assoluta e sarà un vero miracolo se tutte le fasi si concluderanno senza intoppi e imprevisti. Difficilmente verrà ripetuta nei prossimi anni, mancando a Sortino un’associazione a carattere contadino che possa continuare questa impegnativa tradizione di coltivare il frumento. Non escluderei però la possibilità che alcuni appassionati della materia decidano di instaurare a Sortino una “FESTA DEL GRANO” limitandosi a rappresentare le fasi conclusive (e spettacolari) del ciclo.

In alcuni paesi della Sicilia queste manifestazioni “contadine” sono rappresentate da diversi anni e, uno di questi è la cittadina di Raddusa (Catania) dove “La festa del grano” è un appuntamento annuale, come si può …ammirare nelle immagini che seguono:






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Qualche giorno fa un’amica “australiana” (nata e cresciuta a Sortino), mi ha mandato il testo di una poesia, dedicata proprio al frumento,  scritta (guarda il caso…) da un poeta raddusano che si chiama Santo Grasso.
Il  testo di questa poesia  mi è piaciuto così  tanto che ( l’autore spero mi perdoni) ne ho voluto fare una video-poesia  che potete sentire e vedere nel video che segue.

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P.S. Se qualche “sciurtinisi no munnu” volesse vedere un’intervista a un particolare personaggio sortinese o a qualche suo parente (anche evitando la pubblicazione sul blog) deve solo esplicitarlo ed io, nei limiti delle mie possibilità e capacità, farò di tutto per accontentarlo. Tale richiesta può avvenire attraverso un (auspicato) commento in questo post o in forma privata inviandomi  una mail.
Porterò da parte vostra un…
BACIONE A SORTINO.

5 commenti:

Ammammaluccatu ha detto...

A Messa

Finarmenti giugnu è arrivatu,

’nzemi a itru, già si senti u cantu,

re scicali, d’aritri e de carditri.

U vitranu, ca fauscia n’pugnu, sutt’e raggi

cuscenti ro suli, l’ambrati spighi cumincia

a tagghiari, ‘ntunannu n’aria, ri n’antica nènia.

(Maronna quantu è iàvutu stu suli,

Santa Suffia fascìtulu calari.

E’ di stamatina all’arba, ca sugnu appuzzuni,

tantu ca la ma povira carìna,

si la stannu mangiannu li cani.

E‘ ppi putirimi passari stu duluri i carìna,

ci vulissi: n’piattu ri maccarruni, n’catrozzu

ri sasizza, e n’carratetru ri vinu friscu)

meti, fa èmmiti e ‘nfascia legni, ri sti spighi

biniritti, jittannu sururi, ma chinu r’amuri.

Quannu ha finutu, e stancu ma cuntentu,

penza a ricota ri st’amatu frummentu,

ca ‘cci runa u pani, pi tutt’u ‘mmernu.

il giornale "la sicilia" del 9 giugno 2011 ha detto...

SORTINO.
Con la mietitura del grano
finisce il ciclo del frumento.

Sortino. Con la mietitura del grano sta per concludersi il ciclo del frumento, iniziato nel mese di ottobre dello scorso anno. L'iniziativa, ideata da Gianni Di Pasquale, a cui hanno collaborato la Proloco e l'associazione «SiciliAntica» ed altri volontari, si propone di realizzare il pane come si faceva diversi anni fa, quando la civiltà contadina era propria di questi luoghi iblei. I maestri contadini, Paolo Birritta e Luigi Buccheri, che hanno seguito il ciclo, eseguiranno la mietitura sabato prossimo. E' stato calcolato che con la mietitura si formeranno almeno 20 covoni che poi procedere alla trebbiatura (pisatura) che avverrà sabato, 18 giugno. Per eseguire la «pisatura» i maestri contadini si avvarranno di due cavalli che, ruotando in circolo nell'aia, con i loro zoccoli sgraneranno le spighe in modo che il chicco di grano esca dai vari involucri che lo hanno protetto.
P. M.
Giovedì 09 Giugno 2011

Il Cittadino ha detto...

Il ciclo del frumento

Prima c’è stata l’aratura poi la semina. Adesso è arrivato il momento di fare la raccolta (a ricota).

Gianni Di Pasquale insieme ad altri volenterosi è stato il promotore di questa
stupenda iniziativa nel nostro bel paesello chiamato Sortino.
Infatti, si comincia nel mese di ottobre con l’aratura del terreno prestato dal proprietario
gratuitamente per il proposito.
Dopodiché, c’è stata la semina e tutte le altre fasi del processo, fino a raggiungere il fatidico mese
di giugno, (giugnu a fauscia n’mpugnu giugnettu a fauscia sutta o lettu) dove è prossima (a messa)
la mietitura, e relativa (pisatura) trebbiatura.
Sono certo e non ho alcun dubbio, che a seguire l’evento della mietitura ma soprattutto della trebbiatura,
sarà un forte successo per quantità e qualità di pubblico, in quanto, già memoria dei nostri padri.

Un grazie a Gianni, ma altrettanto una grossa riconoscenza, a tutte le persone che hanno collaborato
per la riuscita dell’avvenimento.

S A L U T I a T U T T I

Gianni Di Pasquale ha detto...

grazie, caro "cittadino" per le belle parole.
Sabato 11 giugno i nostri maestri contadini Paolo Birritta, Gino Buccheri, aiutati dall'appredista contadino Fabio Giaccotto, hanno eseguito la mietitura.
Alla fine della giornata, sono state 'nfasciate 20 covoni ( 1 mazzo di legni, secondo la matematica dei nostri contadini).
Nella fascia laterale del bolg si trova una piccola galleria fotografica e presto pubblicherò il video (artigianale)dell'evento.
Venerdì 17 giugno prepareremo l'aia (abbunamu l'aria)e.......
Sabato 18 giugno faremo la trebbiatura (pisatura) con i cavalli.
Chi si trovasse nei pressi di Sortino è invitato a partecipare. Località Albinelli, agriturismo "Le case rosse"(...ingresso gratuito, non verranno chiesti contributi in denaro e non cercheremo di vendere biglietti di qualche lotteria...).
Ad oggi, questi sono i conti economici:
ENTRATE: ZERO
USCITE: ZERO
Tutto il necessario ci è stato regalato per il piacere di partecipare al:
"CICLO DEL FRUMENTO"

Ammammaluccatu ha detto...

Beh... che dire?

Dopo na faticata accussì ranni,
n'putiva mancari a schiticchiata re
mpanati pe "panzaranni"!
Ah, ah, ah!

Comunque le immagini del video, sono veramente suggestive.
Grazie