24 giugno 2009

U SANGUVANNI

(Sortino Affreso sopra il fonte battesimale della Chiesa Madre -foto giannidip)

Oggi 24 giugno San Giovanni (auguri a tutti i Giovanni...).
A Sortino in questi giorni maturano (o maturavano) “i ficu sangiuvannari”, una gustosa primizia, che preannunciava future scorpacciate di succulenti fichi “ca cammicia strazzata”.
(foto giannidip)

Qualche generazione fa, sempre a Sortino, nel corso di questa giornata, alcuni si scambiavano “u sangiuvanni”.
Così, il Pitrè, in un suo libro sugli usi e costumi nei paesi siciliani, descrive la “cerimonia” che si svolgeva a Sortino:

- Come si contrae il comparatico in Sortino.
Usanza comune praticata in Sortino, è quella della mela.
Due donne, che vogliono mantenere stretta l’amicizia e renderla più salda col sangiovanni (comparato), prendono una mela, vi fanno la croce, recitano un credo, la dividono in due parti uguali e ciascuna mangia la sua metà, si baciano ed esclamano:

zoccu avemu

ni spartemu,

semu cummari

pi tuttu lu tempu.


Altre intrecciavano i mignoli delle rispettive destre, e dicevano:

cummari, cummaredda,

ca viniti a funtanedda,

pi cogghiri rosi e sciuri

pi parari lu Signuri. –

(Ricerca suggerita da Mario Pane)